30 Luglio 2015

Pensiero del giorno

Queste parole sono rivolte al nostro cuore, come se fosse Maria a suggerirle. Restiamo in intimo ascolto, accogliamo Maria come nostra Maestra.




Maria all’anima:

Figli, mirate con dolore Gesù, condannato a morte, sale il Calvario portando la Croce sulla quale deve essere inchiodato. La Croce è pesante, il passo diventa incerto e Gesù, stanco, martoriato dai tormenti, vacilla e cade sotto il peso della Croce. I vostri peccati sono la Croce di Gesù. Gesù non regge più, gli occhi sono velati dal sangue che copioso cola dal Capo trafitto dalle spine, il volto coperto di sudore, di sputi e di sangue, le spalle sono arate dai flagelli, le gambe cedono, Gesù è a terra. Gli aguzzini non hanno pietà, hanno solo fretta di portare a termine la loro missione: inchiodare alla Croce un Uomo condannato a morte da un tribunale iniquo. Costringono Simone di Cirene a portare la Croce, ma non basta l’aiuto di questo uomo vigoroso, e Gesù cade ancora una volta.  Così è della vostra vita. Il peso del male spesso vi schiaccia e ritornate a peccare. Gesù è morto sulla Croce per liberavi dal Maligno, Gesù è il dolce Cireneo, è Dio che ha pietà e misericordia, e se vi gettate nel suo amabile Cuore è pronto a cancellare i vostri peccati.