4 Maggio 2015

Il pensiero del giorno

Queste parole sono rivolte al nostro cuore, come se fosse Maria a suggerirle. Restiamo in intimo ascolto, accogliamo Maria come nostra Maestra.



Maria all’anima:

Figli, non comportatevi da stolti, il castigo è vicino. Non è l’ira, ma è l’amore a muovere il cuore di Dio. Sordi non volete più ascoltare la sua Parola, ciechi andate a tentoni come ubriachi e rigettate la verità per vivere nella menzogna. Verrà chi è sordo alla pietà e non avrà misericordia, perché nella durezza del castigo possiate comprendere che solo nella Parola di Dio c’è la salvezza. Verrà colui che si nutre di ogni parola menzognera per farvi precipitare nelle tenebre dell’errore, perché nel castigo possiate comprendere che solo Dio è Luce, e solo in Lui v’è dolcezza e consolazione. Il castigo per alcuni sarà via di conversione e di salvezza, per altri di perdizione, per gli ostinati, per coloro che del peccato e della violenza ne hanno fatto un abito. Chi vi castiga è il Padre perché vi ama e vi corregge perché possiate ritrovare la gioia della vita, e la pace di Dio dimori nei vostri cuori, e tutto, gioie e dolori, vi possa condurre alla perfetta beatitudine. Figli, alla fine dei vostri giorni Dio vi ha destinati a contemplare il suo Volto, lo vedrete così come è e nel vostro cuore sarà versata una misura abbondante di gioia eterna. Non peccate più, e restate saldi nella fede.