3 Maggio 2015

Il pensiero del giorno

Queste parole sono rivolte al nostro cuore, come se fosse Maria a suggerirle. Restiamo in intimo ascolto, accogliamo Maria come nostra Maestra.

Maria all’anima:

Figlio, molti non credono più, vivono come se non dovessero morire mai. Credono che i morti non si alzeranno più dai loro sepolcri, e come stolti farneticano dicendo saziamoci di vino pregiato e di profumi, non ci sfugga alcun fiore di primavera, coroniamoci di boccioli di rosa prima che avvizziscano; nessuno di noi sia escluso dalle nostre dissolutezze. Lasciamo dappertutto i segni del nostro piacere, perché questo ci spetta, questa è la nostra parte. Altri, non credendo in Dio giusto Giudice, depravati, consegnano il loro corpo alla lussuria, e da uomini si tramutano in belve feroci spadroneggiando sui più deboli. Figlio, i morti un giorno risorgeranno e andranno incontro al Signore, e saranno giudicati dal Giudice divino. Saranno giudicati anche quelli saranno trovati in vita, gli empi saranno gettati nel fuoco eterno, e gli increduli che nella loro vita bestemmiarono il bel nome di Gesù vedranno con i loro occhi, ma sarà troppo tardi. Figlio, credi e sii vigilante perché quel giorno non ti colpisca all’improvviso. Credi, e vivi come uomo giusto nella libertà dei figli di Dio.