12 Aprile 2015



Il pensiero del giorno

Queste parole sono rivolte al nostro cuore, come se fosse Maria a suggerirle. Restiamo in intimo ascolto, accogliamo Maria come nostra Maestra.



Maria all’anima:



Figlio, quanta gioia. È bello questo giorno. Amate la vita religiosa, e ti ho insegnato in questi anni che essa per essere offerta gradita a Dio deve essere impasta con il lievito del silenzio e del sacrificio. Amare è il primo passo che muove il cuore ad adorare. Patire è la contemplazione della Croce, guarderanno a Colui che hanno trafitto, patire è possedere i sentimenti del Crocifisso, patire è il secondo passo che muove la volontà a riparare. Sii fedele alla tua vocazione, Dio è fedele e i suoi doni e la sua chiamata sono irrevocabili. Figlio, sul sì dell’uomo Dio ha aperto una grande finestra dalla quale il cuore, in estasi, contempla il Cielo.