28 Marzo 2015

Il pensiero del giorno

Queste parole sono rivolte al nostro cuore, come se fosse Maria a suggerirle. Restiamo in intimo ascolto, accogliamo Maria come nostra Maestra.



Maria all’anima:


Figli, la morte è la navicella di Dio che vi conduce al suo Regno. Chi sono i rematori? Sono gli Angeli che vogano con lena cantando con gioia le lodi del Signore. Chi sta al timone? È la Madre di Dio, vostra Regina e Mediatrice di tutte le grazie. L’ancora è la vostra fede. La vela le vostre opere buone, la vostra carità. Il vento che soffia impetuoso è la misericordia e l’amore del Padre, il perdono di Gesù che guida con sicurezza la navicella. Al porto vi attende il Padre, appena arrivati Egli vi abbraccia, vi bacia e vi riveste dell’abito nuziale: questo mio figlio era morto ed è tornato in vita, era perduto ed è stato ritrovato. Figli, non temete la morte. La morte è madre, vi porta nel suo grembo di dolore per generarvi alla vita.