29 Gennaio 2015

Il pensiero del giorno

Queste parole sono rivolte al nostro cuore, come se fosse Maria a suggerirle. Restiamo in intimo ascolto, accogliamo Maria come nostra Maestra.


Maria all’anima:


Figlio, quanto è addolorato il mio Cuore, gli uomini, ingrati, per una capriccio, per un gusto infantile, facilmente tradiscono il mio Gesù. Insensati non comprendono, stanno davanti al Signore come una bestia. Dio è fedele alla sua alleanza ma esige fedeltà, ed esatto compimento delle sue leggi. Dio è misericordia, ma vuole amore, onestà, compatimento per i più piccoli, e accoglienza amorevole dei più deboli, dei peccatori. Dio è pronto a dimenticare i peccati, ma esige conversione, pentimento, onestà di vita, virtù in ogni azione, virilità nel testimoniare la fede. Chi pecca facendo spallucce non pensi di superare agevolmente gli ultimi esami. Sarà il loro peccato a gridare ai loro orecchi la sentenza: sentenza di morte per chi avrà perseverato nel peccato fino alla morte, e sarà sentenza di afflizione perché li condurrà al dolore eterno, invece per chi avrà perseverato nel bene sarà sentenza di letizia perché li condurrà alla gioia che non ha fine.