28 Gennaio 2015

Il pensiero del giorno

Queste parole sono rivolte al nostro cuore, come se fosse Maria a suggerirle. Restiamo in intimo ascolto, accogliamo Maria come nostra Maestra.


Maria all’anima:


Figli, siete sempre pronti a condannare. Chiedete misericordia a Dio, e qualche volta agli uomini, e non volete aprire il vostro cuore al perdono. Per accusare e condannare siete pronti anche a deporre il falso. Siete pronti a vendervi alla menzogna, a congiungervi al diavolo, il padre della menzogna. Alzare la mano contro il fratello non è soltanto mancanza di carità, ma è anche ipocrisia.  Perciò chiunque tu sia, o uomo che giudichi, non hai alcun motivo di scusa perché, mentre giudichi l’altro, condanni te stesso; tu che giudichi, infatti, fai le medesime cose. Giudicare, condannare è proprio dell’uomo vile, di chi ha paura della verità, di chi nasconde il proprio peccato dietro il velo di una falsa irreprensibilità e onestà, è menzognero e ipocrita perché il suo cuore è una sentina di vizi, di passioni, di depravazione, mentre all'esterno appare giusto. Se volete incontrarvi con il Giudice misericordioso imparate a usare misericordia, questo è il Vangelo del mio Gesù.