2 Marzo 2014

Il pensiero del giorno*


Maria all’anima:   

Figlio, perché nel tuo cuore dimora la sfiducia? Perché ti senti abbandonato? Ascolta la Parola: “Si dimentica forse una donna del suo bambino così da non commuoversi per il figlio delle sue viscere? Anche se costoro si dimenticassero, io invece non ti dimenticherò mai” (Is 49,15). Tu sei il figlio delle mie viscere, Io ti ho generato nel dolore, non posso dimenticarmi di te perché Gesù ti ha consegnato al mio Amore (Gv 19,26). E poi, non dimenticare che il Padre che è nei cieli ti ha tessuto nel grembo di tua madre, non gli erano nascoste le tue ossa quando venivi formato nel segreto, ricamato nelle profondità della terra. Ancora informe ti hanno visto i suoi occhi (Sal 139,13.15-16). Figlio, l’amore di Dio è fedele e il cuore di Gesù batte per te, perché temi? Ogni appoggio umano è fallace, soltanto dalla onnipotenza di Dio viene la speranza e la salvezza.



* Queste parole sono rivolte al nostro cuore, come se fosse Maria a suggerirle. Restiamo in intimo ascolto, accogliamo Maria come nostra Maestra