17 Febbraio 2014

Il pensiero del giorno*


Maria all’anima:

Figlio,  ricordati della povertà di Gesù. Avere e amare le ricchezze è stoltezza, amarle e non averle è perdizione, averle e non amarle è sapienza. Figlio, a chi cerca il Signore non manca alcun bene, chi cerca la ricchezza sarà misero e affamato (Sal 34,11). Gesù quando nacque non ebbe una culla o una casa, né vesti né cibo, così quando chiamò gli Apostoli li volle poveri e talvolta non poté avere ospitalità tanto da dire a chi lo voleva seguire dovunque egli andasse: «Le volpi hanno le loro tane e gli uccelli del cielo i loro nidi, ma il Figlio dell’uomo non ha dove posare il capo» (Mt 8,19-20). Figlio, chi non ha nulla nel mondo da amare, nulla ha neppure da temere. I poveri conquistano il Paradiso, perché di essi è il regno dei cieli (Mt 5,3).



* Queste parole sono rivolte al nostro cuore, come se fosse Maria a suggerirle. Restiamo in intimo ascolto, accogliamo Maria come nostra Maestra.