15 Novembre 2016

Il pensiero del giorno


Queste parole sono rivolte al nostro cuore, come se fosse Maria a suggerirle. Restiamo in intimo ascolto, accogliamo Maria come nostra Maestra.

Ger 29,8-14: Così dice il Signore degli eserciti, Dio d'Israele: Non vi traggano in errore i profeti che sono in mezzo a voi e i vostri indovini; non date retta ai sogni che essi sognano, perché falsamente profetizzano nel mio nome: io non li ho inviati. Oracolo del Signore. Pertanto così dice il Signore: Quando saranno compiuti a Babilonia settant'anni, vi visiterò e realizzerò la mia buona promessa di ricondurvi in questo luogo. Io conosco i progetti che ho fatto a vostro riguardo - oracolo del Signore -, progetti di pace e non di sventura, per concedervi un futuro pieno di speranza. Voi mi invocherete e ricorrerete a me e io vi esaudirò. Mi cercherete e mi troverete, perché mi cercherete con tutto il cuore; mi lascerò trovare da voi. Oracolo del Signore. Cambierò in meglio la vostra sorte e vi radunerò da tutte le nazioni e da tutti i luoghi dove vi ho disperso.

Oggi pregate per la pace. Credete che ormai il mondo è in fiamme, e la rovina di un mondo vecchio e malato è ormai prossima. Siete in errore. Siete sempre lì a spiare avvenimenti, fatti che vi possano dare ragione, e credete che ormai tutto è giunto alla fine. Nel mondo ci sono errori, dolori, eresie, e malvagità, e vi saranno ancora perché il mondo è sotto il dominio dell’Inferno. Voi gridate e alzate forti grida perché nella Chiesa qualche volta si frantuma il lume della verità e della fedeltà, e voi credete che la Chiesa sia un covo di ladri e di mentitori. Non è così. La Chiesa è santa perché sposa di Gesù, ed è vero che ci sono cattivi pastori, ci sono stati e ci saranno sempre, ma non dovete mai dimenticare che le porte degli Inferi non prevarranno contro la Chiesa. Gesù è il buon Pastore che guida la sua Chiesa, e con la potenza dello Spirito Santo ogni giorno di più la rende immacolata e indefettibile. Ci sono stati e ci saranno mercenari che fuggiranno quando vedranno giungere i lupi, ci sono stati e ci saranno coloro che per trenta denari venderanno la Verità, ma non è la fine. Abbiate uno sguardo più limpido, un cuore più sereno. Chi guida il mondo e la Chiesa non sono gli uomini ma il Padre celeste che a volte permette la prepotenza di uomini malvagi o permette che nella Chiesa entri la lascivia e l’iniquità di satana, ma non dimenticate mai che tutto concorre al bene per coloro che amano Dio e da Dio sono amati. Invece di gridare e di essere sgomenti portate la pace, siate instancabili in questa missione, e per quanto sta a voi collaborate con la volontà di Dio, il quale ha progetti non di sventura ma di salvezza. Abbiate fede, se è necessario correggete i malvagi e ammoniteli, ma non dovete dimenticare che Dio ha pazienza perché vuole che tutti gli uomini si convertano e si salvino. Sì, è vero, vi sono uomini empi e iniqui che tramano ingiustizia e delitto, a loro sarà chiesto conto delle loro opere, ma voi non siete i giudici del mondo e della Chiesa. Pregate per la pace e portate la pace, con la mitezza e la benevolenza conquisterete gli uomini, e con il vostro esempio molti si convertiranno, questo da voi vuole il Cielo. Siate miti e pacifici, sopra tutto abbiate in voi sapienza e sano giudizio per ravvisare la bontà di Dio, l’unico e vero Signore del mondo e della Chiesa.


14 Novembre 2016

Il pensiero del giorno


Queste parole sono rivolte al nostro cuore, come se fosse Maria a suggerirle. Restiamo in intimo ascolto, accogliamo Maria come nostra Maestra.


1Cor 7,29-31: Questo vi dico, fratelli: il tempo si è fatto breve; d'ora innanzi, quelli che hanno moglie, vivano come se non l'avessero; quelli che piangono, come se non piangessero; quelli che gioiscono, come se non gioissero; quelli che comprano, come se non possedessero; quelli che usano i beni del mondo, come se non li usassero pienamente: passa infatti la figura di questo mondo!


Non vi esaltate, il Signore della storia è Gesù, vostro Redentore e Salvatore, morto su una Croce per la vostra salvezza. Osservate il triste spettacolo di un mondo ormai alla rovina perché ha rinnegato le sue radici cristiane. I poveri sono sempre più poveri, i ricchi rubano, corrompono, ammassano beni su beni, i loro forzieri sono colmi di ricchezze disoneste, e il loro cuore è sempre più dimora di disonesti piaceri, e intenti maligni. Chi vi guida è un imbonitore, capace di fare apparire la menzogna come verità, e i più semplici, i più piccoli vengono adescati dalle sue false promesse. Siete sempre più poveri, e continuate ad essere nemici di Dio. Anche molti nella Chiesa hanno mutato cuore e mente. Molti hanno abbandonato la via della carità, e molti hanno abbandonato il sacerdozio. E molti ancora hanno abbandonato la fede e la verità. Tutto viene accomodato, il Vangelo è come un vecchio abito che va rappezzato, ricucito per essere accomodato ai gusti del mondo, e si è perduto il senso del peccato, e il relativismo è il nuovo comandamento. La Chiesa deve custodire la Parola di Dio, sapientemente deve spezzare il Pane della Parola, deve dire parole di Verità, e suo scudo sono i Comandamenti di Dio. Vivete nelle tenebre, il mondo danza, esulta scioccamente, la Chiesa insipientemente crede di essere maestra di sapienza perché ha aperto le porte ad astrusi linguaggi, perché va d’accordo con tutti, eretici, falsari e rivoluzionari. Se il mondo è amorale, la Chiesa scivola nella immoralità quando non ha più il coraggio di condannare il peccato, di correggere i riottosi, di perdere la vita per il Vangelo. Non vi esaltate perché il mondo è entrato nelle vostre case, il mondo sta uccidendo il vostro cuore e la vostra mente. Non vi esaltate, siate umili, come figli della Chiesa state attaccati alla Verità e correggete che si allontana dalla verità. Oggi il mondo è aggiogato al carro di satana padre della menzogna. Non vi esaltate e non siate arroganti, ma semplici, e, a costo della vita, la luce della fede continui a brillare in questa notte buia che avvolge il mondo, una notte di dolore dove morte e peccato, menzogna e immoralità ormai sono i veri padroni degli uomini. Piangete, convertitevi e fate penitenza, presto ritornate a Dio il tempo ormai si è fatto breve.


13 Novembre 2016

Il pensiero del giorno


Queste parole sono rivolte al nostro cuore, come se fosse Maria a suggerirle. Restiamo in intimo ascolto, accogliamo Maria come nostra Maestra.

Mt 16,18: E io a te dico: tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia Chiesa e le potenze degli inferi non prevarranno su di essa. 

Siete tristi, vi sentite abbandonati, il mondo vi odia e vi cerca per mettervi a morte, satana non si tanca di assediarvi con le sue arti malefiche, e voi credete che Dio si è dimenticato di voi, voi dite non ascolta la nostra supplica, ha chiuso l’orecchio alla nostra preghiera. Dio ha scritto i vostri nomi nel libro della vita, e vi ha chiusi nel suo cuore. Ha circondato la vostra vita con il suo amore, come robusto recinto, e il maligno non potrà prevalere. Dio a volte permette che il mondo vomiti tutto il suo odio contro la Chiesa, ma non potrà prevalere perché essa è fondata sulla fede di Pietro. Nel suo delirio di onnipotenza, il mondo crede di aver strappato dal cuore degli uomini il santissimo Nome di Gesù, ma la fede, dono di Dio, continuerà a brillare sino alla fine dei secoli. Il mondo va verso il suo destino, la rovina eterna, e presto crolleranno le sue fondamenta, e vi saranno cieli nuovi e terra nuova. Il mondo odia voi perché odia Gesù, ha messo in Croce Gesù e ha goduto della sua morte, il mondo crocifigge i cristiani e gode della loro morte, ma Gesù è risorto, e voi in Gesù siete risorti e già siete sedenti alla destra del Padre. La Croce ha disfatto l’impero di satana, per questo vi odia. Satana ha subito una cocente sconfitta e non potrà più rialzarsi dalla polvere, va verso il suo destino, il fuoco eterno, e per tutti i secoli nella sua roccaforte si sentiranno gemiti, urla, bestemmie, ma le porte dell’Inferno sono sigillate e a nessuno è permesso uscire dai suoi tenebrosi antri. Il Cielo vi ascolta, è accanto a voi, è baluardo contro la malvagità del mondo e le insidie del diavolo, ma permette al malvagio di operare iniquamente perché splenda sempre più pura la fede dei cristiani, e permette all’Inferno i suoi avventati assalti perché il mondo e la Chiesa non dimentichi la presenza maligna di satana che mette alla prova gli eletti perché le loro virtù siano sempre più purificate nel fuoco della tentazione. Non dimenticate, tutto concorre al bene. Non siate tristi, ora è il tempo della lotta, domani saranno giorni di gioia e di riposo. Non si spenga la speranza nei vostri cuori, e siate saldi nella fede, i giorni sono cattivi, ma chi guida la storia è Gesù, il dolce e buon Pastore delle vostre anime. Il Cielo non vi ha abbandonati, abbiate pazienza e dopo le tenebre della notte brillerà la luce di un nuovo giorno. Gesù l’ha promesso, lui è la Verità, e chi è in lui conosce la verità. Oggi è tempo di lotta e di sofferenza, ma vi attendono giorni di pace e di salvezza. Attendete con pazienza, nulla vi turbi, siate forti, fermi nella speranza, voi in Gesù e con Gesù avete già vinto il mondo e satana.


12 Novembre 2016

Il pensiero del giorno



Queste parole sono rivolte al nostro cuore, come se fosse Maria a suggerirle. Restiamo in intimo ascolto, accogliamo Maria come nostra Maestra.


Rm 16,19-20: La fama della vostra obbedienza è giunta a tutti: mentre dunque mi rallegro di voi, voglio che siate saggi nel bene e immuni dal male. Il Dio della pace schiaccerà ben presto Satana sotto i vostri piedi. La grazia del Signore nostro Gesù sia con voi.

Tenete a freno la lingua. Invece di aprire la bocca cercate di comprendere i segni dei tempi. Le vie di Dio sono nascoste ai dotti e ai sapienti, solo gli umili e i piccoli le conoscono. Siate sapienti secondo Dio e non secondo il mondo. Nel mondo signoreggia satana. Vanta potenza e forza, ma mente, è un debole, e il suo agire è permesso da Dio, e anche la tentazione concorre al bene, per questo motivo a volte Dio, nella sua infinita sapienza e provvidenza, permette l’azione malvagia e prepotente dei demoni. Satana vi inganna quando proclama di avere conquistato il mondo, il mondo maligno giace sotto il suo dominio perché si è donato a satana. Ma il mondo dei giusti è inviolabile. Nulla può contro i santi e la Chiesa. Arrogante, satana, vanaglorioso odia gli umili, ed è abbattuto dalla virtù dell’umiltà. Siate forti e non temete satana, il Dio della pace schiaccerà ben presto satana sotto i vostri piedi. Satana ostenta potere e promette agli stolti sapienza, ricchezza, successo e benessere. È padre della menzogna, è il tentatore per eccellenza, è il nemico che semina errori e sventure nella storia umana. Resistetegli saldi nella fede, siate umili, edificate il vostro cammino terreno sulla Parola di Dio, dinanzi ai vostri occhi brilli sempre il Cielo, le mani siano colme di opere buone, e nel vostro cuore arda il fuoco della carità. La mente sia sempre immersa nella preghiera e nella contemplazione, così tutta la vostra vita sarà nella luce, e satana fuggirà da voi; lui, il tenebroso, non ama la luce e dalla Luce è atterrato. Chi è nella Luce ha già vinto satana e ha già conquistato il Regno della Luce.


11 Novembre 2016

Il pensiero del giorno


Queste parole sono rivolte al nostro cuore, come se fosse Maria a suggerirle. Restiamo in intimo ascolto, accogliamo Maria come nostra Maestra.


Lc 21,8-11: Badate di non lasciarvi ingannare. Molti infatti verranno nel mio nome dicendo: “Sono io”, e: “Il tempo è vicino”. Non andate dietro a loro! Quando sentirete di guerre e di rivoluzioni, non vi terrorizzate, perché prima devono avvenire queste cose, ma non è subito la fine. Poi diceva loro: “Si solleverà nazione contro nazione e regno contro regno, e vi saranno in diversi luoghi terremoti, carestie e pestilenze; vi saranno anche fatti terrificanti e segni grandiosi dal cielo”. 

Non ascoltateli, non sono profeti. Molti dicono di venire a voi nel nome di Gesù, ma sono bugiardi. Sempre, nei secoli, nel cammino della Chiesa, molti falsi profeti hanno ingannato gli uomini. Oggi, più che mai, il mondo, i credenti, i cristiani, sono assediati da una miriade di falsi messia. Numerose sette, o sedicenti movimenti cristiani, preannunciano come imminente la venuta del Signore, seminando quasi sempre il terrore, la tristezza, la paura, la paralisi della fede. Non andate dietro a loro. La Parola di Dio vi ammaestra, infatti essa vi dice che negli ultimi giorni si farà avanti gente che si inganna e inganna gli altri e che si lascia dominare dalle proprie passioni. Nessuno conosce il giorno e l’ora, nemmeno il Figlio dell’Uomo, ma solo il Padre che è nei Cieli. Attendete nella speranza la venuta di Gesù e con il cuore colmo di gioia; non dimenticate che davanti al Signore un solo giorno è come mille anni e mille anni come un solo giorno. Gesù ha promesso che ritornerà a giudicare i vivi e i morti, e le sue parole sono verità, ma non sta a voi conoscere il giorno e l’ora. Se Gesù non viene ancora non agitatevi. Siate pazienti come è paziente Gesù e nella pazienza di Gesù voi trovate la vostra salvezza. Il ritardo della venuta di Gesù è il sigillo della sua bontà; figli miei, nell’attesa della gloriosa venuta di Gesù fate di tutto perché Egli vi trovi in pace, senza colpa e senza macchia. Chi vi turba semina tempesta e inquietudine: non andate dietro a loro. La fine del mondo non sarà distruzione e morte, ma sarà il trionfo della vita sulla morte, della gioia sulla sofferenza. Sarà il trionfo dell’amore e sarà il giorno della misericordia infinita. Voi chiedete al vostro cuore, ma il Signore Gesù quando verrà? Non cercate risposte nei falsi profeti, nessuno conosce il giorno e l’ora, sappiate che c’è un mistero di amore, che vi avvolge e vi guida per sentieri a volte a voi sconosciuti; per cui non servono profezie o previsioni magiche o oroscopi, ma piuttosto la conversione, la penitenza, la preghiera, la preghiera autentica, che si accompagna sempre a una scelta di vita conforme alla legge e alla volontà di Dio. Il modo migliore per attendere Cristo giudice è quello di desiderarlo, così come facevano i primi cristiani. Fate ardere nei vostri cuori questo desiderio, esso vi aiuterà ad attendere la venuta di Gesù nella calma e nella pace, e vi aiuterà a superare ogni tentazione e difficoltà, ogni paura e tentennamento nella fede, ogni persecuzione e tribolazione. Gesù vi ama, è con voi, Lui è la Verità ed è l’Amore, e verrà con potenza, vi condurrà nel suo Regno perché possiate essere, immersi nell’Amore, beati e felici per l’eternità.


10 Novembre 2016

Il pensiero del giorno


Queste parole sono rivolte al nostro cuore, come se fosse Maria a suggerirle. Restiamo in intimo ascolto, accogliamo Maria come nostra Maestra.

Sir 33,10-13 Gli uomini provengono tutti dalla polvere e dalla terra fu creato Adamo. Ma il Signore li ha distinti nella sua grande sapienza, ha diversificato le loro vie. Ha benedetto ed esaltato alcuni, altri ha santificato e avvicinato a sé; altri ha maledetto e umiliato e ha rovesciato dalle loro posizioni. Come argilla nelle mani del vasaio che la modella a suo piacimento, così gli uomini nelle mani di colui che li ha creati e li ricompensa secondo il suo giudizio. Di fronte al male c’è il bene, di fronte alla morte c’è la vita; così di fronte all’uomo pio c’è il peccatore.


Devo rimproverarvi perché non sapete comprendere la volontà di Dio, che sapientemente guida gli eventi della storia umana. Siete servi dell’inedia, pigri, e lasciate che le cose corrano secondo il loro naturale corso. Anche nella Chiesa, molti sono indifferenti; oziosi e apatici danno tutto per scontato. Altri, eternamente agitati, vedono in ogni angolo della terra pericoli e affanni. Invocano il giudizio di Dio, e anche il leggero stormire delle foglie, diventa il segno che presto l’ira di Dio si abbatterà sul mondo intero. Costoro sono in grave errore. Voi pregate, rendete tersi gli occhi dello spirito. Voi siete nel mondo, ma non siete del mondo, Gesù non ha pregato per il mondo perché è nella menzogna e si oppone alla verità, ma vi ha mandati nel mondo perché il mondo creda, si converta e si salvi. Voi dovete spargere il seme della fede, che è anzi tutto ottimismo, perché Gesù è il Signore della storia umana e sa, a tempo opportuno, mutare le sorti di chi accoglie il suo amore. Abbiate fiducia in Dio, e se ha volte il mondo rifiuta il seme della fede, voi seminate il seme della speranza, che è anzi tutto pazienza. Dio è paziente, e attende che l’uomo ritorni tra le sue braccia. Al seme della speranza aggiungete il seme della carità. Il mondo è molto attento alla carità, è attento alle opere di misericordia, e dove trova il calore dell’amore è pronto ad abbandonare l’empietà per rifugiarsi nella casa dell’Amore. Non giudicate il mondo, le sue opere sono malvagie, ma il giudizio è di Dio. Voi dovete persuadere gli uomini ad uscire fuori dai loro sepolcri pieni di putridume e di ossa di morti perché entrino nella vita, nella vera vita, nella vita di Dio. Sono morti ma nulla è impossibile a Dio. Gesù ha risuscitato Lazzaro, da tre giorni giaceva nel sepolcro, e non potrà dare nuova vita a questo mondo che vive nel peccato e nelle tenebre? Voi siete nella Luce per grazia di Dio, e il vostro passo nei sentieri della santità è saldo perché Dio vi tiene in piedi; come ha agito con voi così può agire anche con i peccatori più ostinati. Invece di giudicare, o di emettere sentenze di condanna, ricordatevi della pietà divina, e ricordatevi come il Padre, sovranamente e liberamente, ha agito con voi. Avete eretto mura, incolmabili fossati di odio, e nella vostra fantasia avete immaginato legioni di peccatori e di scialbi servitori di satana. Siete in grave errore. Il Padre vi dice di non giudicare e di non condannare, il Padre è il Giudice, voi dovete amare e pregare, e alla preghiera aggiungete la penitenza perché il mondo si converta e si salvi. Sul mondo incombe il silenzio di Dio, che è Padre pietoso lento all’ira e ricco di perdono. Il governo del mondo è nelle mani del Signore, Egli regge il mondo con il palmo della mano e tutto obbedisce alla sua volontà. Siate dunque amorevoli, ammonite chi è ribelle, fate coraggio a chi è scoraggiato, sostenete chi è debole, siate magnanimi con tutti.  Non condannate e non sarete condannati; perdonate e sarete perdonati.


9 Novembre 2016

Il pensiero del giorno


Queste parole sono rivolte al nostro cuore, come se fosse Maria a suggerirle. Restiamo in intimo ascolto, accogliamo Maria come nostra Maestra.


Gv 10,14-15: Io sono il buon pastore, conosco le mie pecore e le mie pecore conoscono me, così come il Padre conosce me e io conosco il Padre, e do la mia vita per le pecore.

Gesù, buon Pastore, guida con amore la sua Chiesa. Siate pecore docili, ascoltate il Pastore, ha parole di vita eterna. Dai miei figli voglio innanzitutto l’adorazione: siate in continua adorazione della santissima Trinità. Chi adora già possiede il Cielo, e i suoi passi sono spediti nel cammino della santità. Satana vuole strapparvi dall’adorazione, gettando nel vostro cuore il seme della inquietudine. I giorni che voi state vivendo sono giorni di inquietudine, affanni e turbamenti assediano il vostro quotidiano. Tutto è diventato incerto, anche il pane sulla tavola, e il mondo crede di risolvere i problemi, che di giorno in giorno si moltiplicano quasi all’infinito, con la sua solita astuzia: alla menzogna aggiunge la falsità e i raggiri, alle bugie asocia ingannevoli promesse, e i piccoli sono scandalizzati da queste imposture, msono vittime e oppressi dalla violenza del mondo. Ora riflettete. La vostra smania di ricchezza ha creato povertà, fame, e disagi; satana vi ha ingannati facendovi credere onnipotenti ma la precarietà ha messo a nudo la vostra estrema debolezza, siete forti e ostinati solo nell’aggiungere peccato a peccato. Credevate di essere liberi e invece siete schiavi dei vostri capricci e delle vostre bramosie, ingordi e avidi di ricchezza, siete diventati servi del mondo e tiranneggiati dall’Inferno. Ora riflettete. Se voi volete vivere nel fango Dio accetta la vostra volontà, siete nel fango e morirete nel fango. Avete chiuso gli occhi al Cielo, siete nella tenebra e precipiterete nelle tenebre: un regno di dolore, dove strida e lamenti, bestemmie e imprecazioni saranno pane quotidiano, e il vostro corpo sarà salato con il fuoco. Alla adorazione assommate il rendimento di grazie, la gratitudine vi fa piccoli e umili e nell’umiltà avrete perfetta conoscenza dell’amore di Dio, della carità di Gesù, e nello Spirito Santo gusterete la forza dei santità e della giustizia. Ora riflettete. Siete stati creati per il Paradiso, siete nati per conquistare il Paradiso e dopo la vita terrena sospinti dall’amore del Padre entrerete nel Paradiso. Il mondo non può darvi il Paradiso perché il Paradiso è pace e gioia, e il mondo è immerso nella discordia e nella tristezza. Satana vi inganna quando vi promette il Paradiso, il suo paradiso è fuoco inestinguibile, dolori e tormenti eterni e tenebra dolorosa come la lama di un rasoio. Adorate Dio, solo Dio vi ama, Lui è Creatore e Padre. Rendete grazie, sempre, perché solo Dio sa di cosa avete bisogno, e Lui è Provvidenza ed eterno Benefattore dell’umanità.