3 Settembre 2015
Pensiero del giorno
Queste parole sono rivolte al nostro cuore, come se fosse Maria a suggerirle. Restiamo in intimo ascolto, accogliamo Maria come nostra Maestra.
Maria all’anima
Figli, oggi il mondo è il regno della impurità, della immodestia. Le mode indecenti avvelenano la mente e rendono perverso il cuore. La fornicazione, l’adulterio hanno distrutto il matrimonio cristiano. Oggi chi tradisce non si vergogna più del suo peccato, anzi lo ostenta. Gesù lo aveva preannunziato che sarebbe venuto il tempo delle tenebre, e nonostante la luce sfolgorante della Risurrezione, ombre di morte sono calate sulla mente di molti. Chi tradisce il coniuge ama vivere nel fango, non si vergogna del suo peccato. La donna ama vestire abiti scollati, frivoli, impudica mostra il corpo che è santo, custodia della santissima Trinità, e che dovrebbe essere custodito come un prezioso scrigno nel cui interno vi è un prezioso tesoro. L’uomo a sua volta ha gli occhi sempre pieni di oscenità, la mente va sempre a immagini pornografiche, vive in una continua ossessione di conquistare la donna del prossimo. Chi ama la castità è benedetto da Dio, Padre vostro. Molti oggi amano la pudicizia, la verecondia, ma molti ancora amano lo squallore della fornicazione. Figlio mio, sono nel dolore perché l’impudicizia è entrata anche nella Chiesa, negli Istituti religiosi e anche nei Monasteri di vita claustrale. I mezzi di cui oggi dispone l’uomo gli permettono di superare anche le mura di un convento. Avanti, il Signore Gesù vi vuole casti, ma anche gioiosi testimoni della castità, non siate pavidi, non vi fate soffocare dalla immoralità, un giorno questo mondo sporco scomparirà e vi saranno terra e cieli nuovi, tersi come il cristallo.