2 Luglio 2015

Pensiero del giorno

Queste parole sono rivolte al nostro cuore, come se fosse Maria a suggerirle. Restiamo in intimo ascolto, accogliamo Maria come nostra Maestra.





Maria all’anima:

Figli, molti dicono abbiamo peccato, e che cosa mi è successo? E aggiungono peccato a peccato. Come gli empi si credono giusti, e sono ciechi e dicono non abbiamo peccato e ci vediamo. Ma come sepolcri dentro portano ossa e carne putrefatta. Non unitevi alla moltitudine dei peccatori,
ricòrdatevi che la collera divina non tarderà. Vicino è il castigo, vicino è il giudizio. I maghi, gli immorali, gli omicidi, gli idolatri, gli adùlteri, i depravati, i sodomiti, e chiunque ama e pratica la menzogna non erediteranno il regno di Dio. In quel giorno, una voce si leverà come tuono, la
voce del Giudice: Fuori, Io non vi conosco. E gli angeli li getteranno nella fornace ardente, dove sarà pianto e stridore di denti.