3 Gennaio 2015

Il pensiero del giorno*

Queste parole sono rivolte al nostro cuore, come se fosse Maria a suggerirle. Restiamo in intimo ascolto, accogliamo Maria come nostra Maestra.

Figli, la carità tutto scusa, tutto crede, tutto spera, tutto sopporta. Amate il prossimo, non giudicate, siate costanti nella carità. Scusate sempre le colpe altrui, e quando il tempo si fa opportuno, con dolcezza e carità, correggete il fratello. La carità vi fa assomigliare al Pastore delle vostre anime che per amore è disceso dal cielo, è nato povero in una stalla, è vissuto povero, è morto povero su una croce, è risorto glorioso ed è salito al Cielo e siede alla destra del Padre. Non guardate mai le colpe dei fratelli, non soppesate mai gli errori del prossimo, non giudicate e non siate avidi nel mettere in evidenza i difetti di chi vi sta accanto. Pensate sempre bene degli altri; scusateli. Se vedete un fratello versare del vino sulla tovaglia, pensate che si è perduto nella luce della contemplazione dei beni celesti, prendete poi la tovaglia e lavatela. Figli carissimi, amatevi gli uni gli altri, perché l’amore è da Dio: chiunque ama è stato generato da Dio e conosce Dio. Chi non ama non ha conosciuto Dio, perché Dio è amore.

* Queste parole sono rivolte al nostro cuore, come se fosse Maria a suggerirle. Restiamo in intimo ascolto, accogliamo Maria come nostra Maestra.