23 Novembre 2014

Pensiero del giorno

Maria all’anima *


Figli, come v’è uno stato di insensibilità dovuto al sonno naturale, così v’è un sonno causato dal peccato. Questo sonno è uno stato di impenitenza, che si può paragonare a una morte spirituale, ed è anche uno stato di pigrizia spirituale, rilassatezza nello zelo missionario, nelle opere di carità, nella preghiera. È insipiente e imprevidente colui che invece di vegliare mangia e beve, si diverte, litiga, soddisfa i desideri della carne, come se non dovesse mai rendere conto a Dio del suo operato. Ogni giorno siete chiamati a prendere una decisione di fondo. Non è più il momento di dormire. Voi siete orientati ad entrare nel regno di Dio, e per varcare la porta del Paradiso dovete indossare le armi della luce. Dovete vivere conforme alla luce che sfolgora nelle anime dei santi. Dovete smettere la veste dell’uomo delle tenebre, gozzoviglie, ubriachezze, impurità, licenze, contese, gelosie, e indossare una nuova veste, dovete rivestirvi di Cristo, dovete aderire a Cristo e trasformarvi talmente in lui fino ad assumerne i suoi sentimenti, essere perfetti come è perfetto il Padre vostro che è nei cieli.

*Queste parole sono rivolte al nostro cuore, come se fosse Maria a suggerirle. Restiamo in intimo ascolto, accogliamo Maria come nostra Maestra.