21 Novembre 2014
Pensiero del Giorno



Maria all’anima *


Figli, quante volte avete detto recitando il Credo Aspetto la risurrezione di morti e la vita del mondo che verrà. Voi, invece, aspettate i doni del mondo, i benefici dell’uomo, il premio alla vostra prepotenza, alla vostra smisurata superbia. Non aspettate la risurrezione, perché vi piace vivere, e la morte per voi è un pensiero molesto. Avete pianto i vostri morti, avete recitato qualche preghiera, ma da loro non vi aspettate più nulla, perché per voi sono morti, quello che aspettate lo attendete dai vivi, perché di fatto non credete alla vita eterna, perché vivete come pagani idolatri. E se non c’è il desiderio, c’è il disgusto, la noia per le cose del Cielo. E non per amore ma perché ineluttabile dovrete comparire davanti al tribunale di Cristo, per ricevere ciascuno la ricompensa delle opere compiute quando eravate nel corpo, sia in bene che in male.




Queste parole sono rivolte al nostro cuore, come se fosse Maria a suggerirle. Restiamo in intimo ascolto, accogliamo Maria come nostra Maestra.