1 Maggio 2016

Il pensiero del giorno

Queste parole sono rivolte al nostro cuore, come se fosse Maria a suggerirle. Restiamo in intimo ascolto, accogliamo Maria come nostra Maestra.

Figli, rimanete nel mio amore … e non è un gioco da bambini … l’amore è fuoco che tutto purifica, scrosta le impurità dalla vostra anima, e la sporcizia che vi rende ripugnanti e immondi agli occhi di Dio. L’amore è fuoco che sempre arde, ed è martirio, vi crocifigge alla verità e alla fedeltà. È amore grande donare la vita per la verità, e per restare fedeli alla Legge di Dio. Fatevi infiggere i chiodi dell’Amore, amate come io vi amo e avrete in dono l’Amore.


30 Aprile 2016

Il pensiero del giorno

Queste parole sono rivolte al nostro cuore, come se fosse Maria a suggerirle. Restiamo in intimo ascolto, accogliamo Maria come nostra Maestra.

Figli, il dolore è uno dei più grandi doni che Dio possa concedere ad un’anima. Il dolore distacca. Purifica, incrementa la vita spirituale, e conduce l’anima alla più alta perfezione. Tutti gli amici di Gesù hanno amato il dono del dolore, e lo hanno custodito gelosamente. Figli, non dimenticate che Dio è vicino a quelli che soffrono per lui. È vicino come una madre è vicino ai suoi figlioletti, e li consola e li conforta con luci e gaudi spirituali. Figli miei, ricordate che il dolore è ciò che unisce più intimamente un’anima a Gesù e la rende a Lui più somigliante. Nel dolore voi siete immagine di Gesù, per il mondo inquieto ed esagitato voi siete immagine di gioia, di pace e di serenità.


29 Aprile 2016

Il pensiero del giorno

Queste parole sono rivolte al nostro cuore, come se fosse Maria a suggerirle. Restiamo in intimo ascolto, accogliamo Maria come nostra Maestra.

Figli, la vita passa; la morte viene; l’eternità vi aspetta. Tutto passa, anche il dolore, la sofferenza, ma non passa l’offerta della sofferenza e del dolore. A volte la penitenza vi fa gemere, ma anche questo passerà, ma non passerà il frutto della penitenza. Ricordati che tutto passa, ma non la carità; non passeranno i piccoli gesti compiuti per consolare i piccoli, gli ammalati, gli anziani. Gli empi non vogliono pensare alla morte, essi tremano di paura quando pensano alla morte e sono colmi di angoscia perché sanno che devono lasciare tutto, tutti i beni ai quali sono assai legati. Per gli empi l’ora estrema sarà fatica e travaglio, e il male compiuto sarà l’accusatore che li tormenterà nell’agonia. Per voi il bene compiuto sarà sollievo e gioia, e l’amore per Dio e per il prossimo vissuto e praticato intensamente sarà il difensore invincibile che vi accompagnerà nella dimora del Padre. Quando sarete negli ultimi istanti della vostra vita sarete nella pace perché vi ricorderete di esservi, giorno dopo giorno, abbandonati alla volontà di Dio, e sarete nella gioia perché vicino è il premio riservato agli eletti. Figli, si raccoglie quello che si semina. Beati voi se sarete perseveranti.


28  Aprile 2016

Il pensiero del giorno

Queste parole sono rivolte al nostro cuore, come se fosse Maria a suggerirle. Restiamo in intimo ascolto, accogliamo Maria come nostra Maestra.

  
Figli, quanto disordine nel mondo, quanta immoralità…, non siate del mondo, amate come vi ama l’Amore, restate nell’Amore. Osservate la Legge di Dio che è la legge dell’amore e resterete nell’amore. La legge di Dio vi sradica da questo mondo perverso e vi fa liberi come gli uccelli del cielo. Non credete al mondo, il mondo vi promette pace e gioia, ma sono veleni che vi asfissiano, e vi avvelenano uccidendovi nella mente e nel corpo, e l’anima si allontana dalla verità e dall’Amore. Il mondo non vi da la pace ma inquietudine, il mondo non vi da la gioia ma turbamento, sofferenza, tristezza e disagi. Dio vi da la pace che non è la pace del mondo, e la vera pace che porta nei vostri cuori la luce, la serenità. Dio vi dona la gioia, la gioia dell’obbedienza perfetta alla sua legge e al suo amore, la gioia dei figli di Dio, e con la gioia la vera libertà che vi fa liberi e vi affranca dalla morte e dal peccato.


27  Aprile 2016

Il pensiero del giorno

Queste parole sono rivolte al nostro cuore, come se fosse Maria a suggerirle. Restiamo in intimo ascolto, accogliamo Maria come nostra Maestra.


Maria all’anima:

Figli, amate Gesù e imitate la sua vita e a Lui consacrate la vostra mente, il vostro cuore, il vostro corpo e la vostra anima. Imitate la sua vita nascosta, e imitate la sua filiale obbedienza alla volontà al Padre celeste. Come Gesù siate ferventi apostoli, non stancatevi nel portare il Vangelo agli uomini. Imitando Gesù amate condurre una vita nascosta, fuggendo i pericoli, le vanità, i discorsi inutili e vani, le massime degli uomini stolti, i cattivi esempi del mondo e le insidie del diavolo. Pregate sempre, e pregate per i peccatori ostinati perché abbandonino il peccato e si convertano.


26 Aprile 2016

Il pensiero del giorno

Queste parole sono rivolte al nostro cuore, come se fosse Maria a suggerirle. Restiamo in intimo ascolto, accogliamo Maria come nostra Maestra.
 
Maria all’anima:

Figli, pregate per i Religiosi e le Religiose e riparate i peccati e gli scandali. Con gioia adempite i doveri del vostro stato, anche quelli più gravosi. Amate di morire al mondo ed a tutto ciò che vi è di sensibile. Amate, se è necessario fino al dono della vita. Amate per avere in dono quella vita che soltanto può sorgere dall’amore. Amate per glorificare la santissima Trinità. Amate il silenzio e il nascondimento, felici voi, se potrete dire con verità: No, non siamo più noi che viviamo, ma è Gesù che vive in noi. Figli, in Gesù e per Gesù dovete sperare, soffrire ed amare!


25 Aprile 2016

Il pensiero del giorno

Queste parole sono rivolte al nostro cuore, come se fosse Maria a suggerirle. Restiamo in intimo ascolto, accogliamo Maria come nostra Maestra.

Maria all’anima:

Figli, non temete, Gesù è la Via, è il Buon Pastore che conduce le sue pecore, il suo vincastro rende sicuro il loro pascolo. Figli, è Gesù al timone della barca, e lo tiene ben saldo. Gesù vi condurrà felicemente sul mare della vita, anche quando su di esso si scatena la tempesta della persecuzione o dell’odio. La vita vi impone di attraversare queste acque tempestose, non abbiate paura, Gesù porta la vostra navicella al porto sicuro della salvezza. Temete, Figli miei, le tempeste che vengono dall’orgoglio, dall’amor proprio, dall’egoismo, dalla avarizia, dalla impudicizia, dalla vanità, e, sopra tutto, dall’attaccamento alla vostra volontà. Anche da questi marosi Gesù vi difenderà, se sarete umili e al suo amore abbandonati sarete salvati dalla rovina eterna. Siate obbedienti alla volontà di Dio, e fedeli alla sua Legge, e Gesù vi farà attraversare il mare della vita nella calma e nella tranquillità.

24 Aprile 2016

Il pensiero del giorno

Queste parole sono rivolte al nostro cuore, come se fosse Maria a suggerirle. Restiamo in intimo ascolto, accogliamo Maria come nostra Maestra.


Maria all’anima:

Figli, pregate per la Chiesa, per il Papa, pregate per i sacerdoti. I sacerdoti devono essere sostenuti, accompagnati, non lasciateli soli. Contro di loro, in questi ultimi tempi, Satana sta sferrando minacciosi assalti. L’astuzia di Satana si muove su due campi, sulla fede e sulla castità. Ha inoculato nel cuore di molti sacerdoti la superficialità, la disobbedienza al Magistero della Chiesa, molte menti sono ottenebrate. La Messa è diventata una rappresentazione teatrale, e la Confessione una chiacchierata tra amici. Ma il maggior successo Satana lo ottiene attaccando la castità dei sacerdoti. Oggi non basta più quanto vomitano i mezzi di comunicazione sociale, e non è più sufficiente il peccato consumato su anime innocenti, oggi si diffonde l’omosessualità tra i sacerdoti. Figli, l’omosessualità è il peccato che gli stessi demoni aborriscono: pregate, fate penitenza, offrite sacrifici perché i sacerdoti traviati ritornino alla sanità del cuore e alla santità dell’anima. La Chiesa è odiata da Satana e dal mondo, oggi si è alleata la carne. Pregate perché l’innocenza e la purezza siano le virtù più belle a fare da corona ai Sacerdoti, miei figli prediletti.

23 Aprile 2016

Il pensiero del giorno

Queste parole sono rivolte al nostro cuore, come se fosse Maria a suggerirle. Restiamo in intimo ascolto, accogliamo Maria come nostra Maestra.

Maria all’anima:

Figli, entrate nel Cuore sacratissimo di Gesù come in una scuola, di cui voi siete discepoli. Questa scuola ha parole di vita eterna, e in questa perfettissima aula imparerete la scienza dei Santi, la dottrina della carità, che vi farà dimenticare la sapienza del mondo. Ponetevi in silenzio, e ascoltate la voce del vostro Maestro divino, che vi dice: Imparate da me, che sono dolce ed umile di cuore, e troverete il vero riposo dell’anima. Gli insegnamenti di Gesù vi aiuteranno a vincere la carne, il mondo e saranno baluardo invincibile contro le insidie del demonio; vi aiuteranno a governare l’anima e, purificandola da ogni incrostatura, la renderanno tersa e degna di incontrare il Giudice divino. La sapienza di Dio vi illuminerà, vi sorreggerà nelle prove, e vi donerà spirituali gioie nella preghiera, caparra del perfetto possesso della eterna beatitudine.


22 Aprile 2016

Il pensiero del giorno

Queste parole sono rivolte al nostro cuore, come se fosse Maria a suggerirle. Restiamo in intimo ascolto, accogliamo Maria come nostra Maestra.

Maria all’anima:

Figli, chi dice di amare Gesù, ed  intanto non ama il suo prossimo, s’inganna ed è vana la sua religiosità. Gesù considera come fatto a lui quello che si fa agli altri. Figli, dovete coltivare la virtù della carità. Gesù disse agli Apostoli nell’ultima Cena: Amatevi gli uni gli altri, come io ho amato voi. Da questo sarete riconosciuti per miei discepoli. Ora, Io lo dico anche a voi: la carità verso il prossimo sia il segno per distinguervi nel mondo come veri discepoli di Gesù. Sia il vostro un amore grande ma che si incarna anche nelle piccole cose, che il vostro amore si manifesti anche nei piccoli atti di carità resi al prossimo. Questi piccoli atti di carità rivelano la delicatezza con cui amate e servite il prossimo. Figli miei, ogni piccola indelicatezza verso il prossimo è una spina dolorosissima conficcata nel Cuore di Gesù, amate come ama Gesù e sarete sempre colmi di gioia.


21 Aprile 2016

Il pensiero del giorno

Queste parole sono rivolte al nostro cuore, come se fosse Maria a suggerirle. Restiamo in intimo ascolto, accogliamo Maria come nostra Maestra.

Maria all’anima:

Figli, siate sempre prudenti, non la prudenza umana, ma quella che viene dal Cielo. Tutto ciò che è terreno vi conduce alla morte, e quello che viene dalla carne vi conduce al peccato. Chiedete luce e sapienza per saper discernere, non dimenticate che siete inabitati dallo Spirito Santo. Invocate il Paraclito in ogni azione, sopra tutto quando essa al vostro cuore è dubbia, o incerto è il suo risultato. Solo desiderando le realtà del Cielo non errerete, e la ricerca si fa più sicura quando è preceduta e seguita dalla preghiera. Abbiate in voi gli stessi sentimenti di Gesù, suo cibo era fare sempre la volontà del Padre, così voi, nella volontà del Padre troverete la luce, e la via sicura per camminare serenamente, anche quando la strada si fa difficile, e i passi stanchi vi inducono a fermarvi. Abbiate fede, amate e desiderate il Paradiso, il resto dalla Provvidenza vi sarà donato in sovrappiù.


20 Aprile 2016

Il pensiero del giorno

Queste parole sono rivolte al nostro cuore, come se fosse Maria a suggerirle. Restiamo in intimo ascolto, accogliamo Maria come nostra Maestra.


Maria all’anima:


Figli, meditate con sapore e amore l’episodio evangelico dove si narra come a Cana l’acqua fu mutata in vino. Il Cuore sacratissimo di Gesù è la sala del convito, entro il quale dovete introdurvi come amici dello Sposo. Nel Cuore sacratissimo di Gesù troverete delizie a voi preparate, le quali superano i vostri desideri. Sarete inebriati di vino squisito, è l’amore dello Sposo, il dolce liquore che vi rapisce alle dolci realtà sempiterne. Lo Sposo divino che vi riceve, è tanto generoso quanto dolce. Egli vi dirà: Tutto quello che è mio, è vostro: tutto, i miei meriti, le mie Piaghe, il mio Sangue, i miei dolori, la carità… Figli, l’amore rende comuni tutti questi beni fra voi e Gesù, Dio benedetto nei secoli. Figli, la generosità dev’essere reciproca e Gesù vuole possedervi interamente, senza riserva né divina. Amate e rendete grazie, sempre, per tale condiscendenza.
19 Aprile 2016

Il pensiero del giorno

Queste parole sono rivolte al nostro cuore, come se fosse Maria a suggerirle. Restiamo in intimo ascolto, accogliamo Maria come nostra Maestra.


Maria all’anima:

Figlio, desidero ricordarti alcuni insegnamenti di Gesù, se li metterai in pratica sarai beato. Ama il prossimo come te stesso e per amor di Gesù. Non fare agli altri ciò che non vorresti fosse fatto a te, fa’ agli altri ciò che vorresti fosse fatto a te. Non pensare male del prossimo. Non giudicare e non sarai giudicato. Con la misura con la quale avrai misurato agli altri, sarà misurato anche a te. Non parlare male degli altri. Del prossimo, o parlarne in bene o tacere. Usare modi aspri o alteri, è contrario alla carità. Compatisci i difetti altrui, come vuoi che siano compatiti i tuoi. Perdona generosamente e ricambia l’offesa con un favore o qualche atto di cortesia. Ama come Gesù ti ama, perdona come Gesù ti perdona, sii paziente come Gesù è paziente con te, se farai così sarai beato, ora nella tua casa, domani, per sempre nella casa del Padre.


18 Aprile 2016

Il pensiero del giorno

Queste parole sono rivolte al nostro cuore, come se fosse Maria a suggerirle. Restiamo in intimo ascolto, accogliamo Maria come nostra Maestra.

Maria all’anima:

Figli, il fango, pur in una scatola d’oro, è sempre fango. Il peccato, pur maliziosamente a trovare una giustificazione, è sempre peccato. I peccati hanno crocifisso il Figlio di Dio, il peccato vi fa schiavi di Satana. Il peccato è la rete che l’Inferno getta nel mare del mondo per pescare i suoi pesci, e appena tratti fuori muoiono. Il peccatore muore alla vita per entrare nella morte eterna. Il peccato vi conduce alla morte. I peccatori sono i figli del diavolo. Siete discendenti di Adamo, la vostra natura è corrotta, ma le acque del Battesimo vi hanno purificato e fortificato nella grazia, vi ha tratti fuori dalle tenebre e vi ha trasferiti nella Luce, nel Regno del Padre. Se a volte i piedi incespicano, il Cielo vi dona il Pane dei forti, e la bevanda che toglie l’arsura delle passioni. Perché non perdiate la via maestra vi ha donato la sua Parola, la stella che vi guida ad incontrarvi con il Salvatore. Figli, il Cielo vi ama, vi protegge, e rende sicuri i vostri passi, non andate a destra o a sinistra, prendete senza tentennamenti la via della Legge divina che vi conduce al porto della salvezza.


17 Aprile 2016

Il pensiero del giorno

Queste parole sono rivolte al nostro cuore, come se fosse Maria a suggerirle. Restiamo in intimo ascolto, accogliamo Maria come nostra Maestra.
 

Maria all’anima:

Figli, quando pregate, non dovete essere soli, ma dovete invitare Gesù a pregare in voi; quando agite, non dovete essere soli, ma dovete far sì che Gesù agisca con voi e in voi. Più vivete l’umiltà, più vi mettete da parte, più Gesù è presente in voi. Più vi distaccate da voi, più Gesù si unisce a voi, dando fecondità ad ogni vostra azione. Chi, all’infuori di Gesù, può dare fecondità alle vostre opere, alle vostre parole, al vostro apostolato? Chi può dare luce alla vostra mente, guidare i vostri pensieri per renderli puri, limpidi, chiari, onesti? Solo Gesù può tutto questo. Figli, non importa quello che fate o quello che sapete fare, ma importa quello che Gesù vi permette di fare, e quello che fate con Gesù. Mettetevi dunque sotto l’irradiazione della influenza di Gesù: il pensiero della sua presenza viva e vitale in voi sommerga tutta la vostra vita e l’impregni di un’umiltà ardente, generosa e confidente, che tutto può osare. Allora vedrete cosa sarete capaci di fare insieme a Gesù: voi siete onnipotenti in Colui che agisce in voi e con voi, in Colui che vi fortifica.


16 Aprile 2016

Il pensiero del giorno

Queste parole sono rivolte al nostro cuore, come se fosse Maria a suggerirle. Restiamo in intimo ascolto, accogliamo Maria come nostra Maestra.
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Maria all’anima:

Figli miei, il mondo non può conoscere Dio. Gli uomini sono ciechi, alla Luce hanno preferito le tenebre e sono rimasti rinchiusi in quel mondo ostile a Dio, un mondo malvagio, empio e ipocrita che è retto dal Satana. Gli uomini sono ciechi e per questo motivo non possono contemplare la Luce radiosa del volto santo di Gesù. Ma non siate afflitti, Dio ha seminato nella storia parole di speranza, e anche per i peccatori, se si convertono, vi sono vie che conducono alla salvezza. Siate buoni cristiani, siate ben fermi nella fede perché accogliere Gesù significa andare contro corrente; essere espulsi dal consorzio umano che si oppone a Dio, significa a volte essere emarginati, umiliati. Non abbiate paura, e siate forti, Gesù ha vinto il mondo. Figli miei, non amate la gloria del mondo, pregate e sperate. Aiutate il mondo cieco a uscire fuori dalle tenebre e ad aprirsi alla Luce che è venuta nel mondo per illuminare tutti gli uomini. Non condannate, ma sperate, e pregate perché tutti gli uomini arrivino alla Verità e si salvino.


15 Aprile 2016

Il pensiero del giorno

Queste parole sono rivolte al nostro cuore, come se fosse Maria a suggerirle. Restiamo in intimo ascolto, accogliamo Maria come nostra Maestra.
 
Maria all’anima:

Figli miei, non siate indifferenti alle sofferenze della Anime del Purgatorio. Vi sono anime eroiche che si offrono per salvare dal purgatorio anime in espiazione e che riparano con indicibili dolori i peccati commessi quando erano sulla terra. A voi non chiedo questo eroismo, non sareste capaci di portarne il peso, ma chiedo che siate ferventi apostoli e con una vita santa salvare gli uomini che per tante traversie sono sull’orlo dell’abisso infernale. Al Cielo è gradita l’offerta del vostro dolore per la salvezza delle anime, ed è assai gradito se offerto senza speranza di averne un contraccambio. Non tentennate, Figli miei, non abbiate paura. Mentre siete sulla terra conquistate il Cielo con la carità. Ed è vera carità strappare le anime dai denti di Satana, con le vostre sofferenze acquistatele alla vera Vita. Sarà dolce pensare che la vostra offerta ha salvato tante anime. Avrete ricompensa in Cielo, e questa sarà doppia se il vostro dono sarà disinteressato, fatto soltanto per pura carità!


14 Aprile 2016

Il pensiero del giorno

Queste parole sono rivolte al nostro cuore, come se fosse Maria a suggerirle. Restiamo in intimo ascolto, accogliamo Maria come nostra Maestra.

Maria all’anima:

Figli miei, il peccato è sempre in agguato. L’infedeltà genera il peccato, l’infedeltà al Battesimo, l’infedeltà ai comandamenti di Dio, l’infedeltà alla Legge della Chiesa. Quando si è infedeli non si è nella luce, ma nelle tenebre, e il cuore ottenebrato ascolta con voluttà la parola del seduttore, e la mente oscurata acconsente al peccato. Siete deboli, e siete spinti al peccato, il peccato ha un fascino assai particolare su di voi. Credete di essere liberi, di essere autonomi, di essere capaci di dire ciò che è bene e ciò che è male, e  poi vi ritrovate nudi, privi dell’amicizia di Dio, nudi della vostra alta dignità di Figli di Dio. I peccati nel mondo sono più numerosi della sabbia del mare, e più numerosi delle gocce dell’oceano, non acconsentite alla seducente parola di Satana. Alzatevi, e tenete testa al diavolo, Satana fugge via quando si imbatte in un vero Figlio di Dio, e la tentazione, una volta superata, diventa monito, correzione, crescita spirituale. La vittoria sul demonio è chiara attestazione della vostra fedeltà a Dio, e nella grazia di Dio, giorno dopo giorno, diventate sempre più forti. Figli miei, la fedeltà diventa robusta con la preghiera, la penitenza, e l’ascolto continuo e metodico della parola di Dio.


13 Aprile 2016

Il pensiero del giorno

Queste parole sono rivolte al nostro cuore, come se fosse Maria a suggerirle. Restiamo in intimo ascolto, accogliamo Maria come nostra Maestra.
 
Maria all’anima:

Figli miei, non dovete servire Dio secondo i vostri sogni, ma come Egli vuole essere servito. Non siate contrariati se la vostra natura vi impedisce di avere un pensiero costante di Dio. Vi sono nella vostra vita delle difficoltà che vi impediscono di pensare sempre a Dio, e a volte è necessario un autentico sforzo. Lì dove c’è purezza di intenzione e leale amore per Dio anche in questi momenti di difficoltà, se guardate bene dentro il vostro cuore, potete dire con tutta sincerità di aver lavorato per Dio, di averlo amato pur nell’aridità, nell’oscurità della aridità. Date luce alla vostra vita interiore, e sforzatevi, con l’aiuto della grazia divina, di essere sempre dinanzi a Lui. La vita interiore è conquista, e non è un rinchiudersi in una torre d’oro. La vita interiore è sforzarsi di stare sempre alla presenza di Dio, ma non vi deve fare dimenticare il mondo; anzi, dalla vita interiore potrete attingere la forza per dedicarvi e per sacrificarvi per gli uomini. E poi, non dimenticate, quando i vostri occhi sono pieni di Cielo, allora il lavoro che voi compite edifica il Regno di Dio ed è preghiera. La vita interiore fa passare la preghiera nel lavoro e la impreziosisce, e dandovi il gusto delle cose del Cielo rende lesti i vostri passi nell’attraversare le vie del mondo perché in ogni cuore si accenda la luce di Dio.


12 Aprile 2016

Il pensiero del giorno

Queste parole sono rivolte al nostro cuore, come se fosse Maria a suggerirle. Restiamo in intimo ascolto, accogliamo Maria come nostra Maestra.
 

Maria all’anima:

Figli miei, amate Dio con tutto il cuore, con tutta la mente, con tutta l’anima, con tutte le forze. Questo comandamento non è gravoso, ed è rivolto a tutti gli uomini, in modo particolare a voi, miei Figli, che vi impegnate in un cammino di fede e di carità. Amare significa fuggire il peccato mortale, evitare quello veniale, vincere le proprie cattive inclinazioni. Significa correggere il proprio carattere, ma tutto questo non deve essere fatto per evitare l’Inferno o per paura del giudizio di Dio. Tutto questo deve essere fatto per dare gloria a Dio, per non offenderlo, per amarlo come Padre. Questo è l’amore che Dio vi chiede, un amore puro. Un amore che deve essere in voi una potente forza che vi spinge a prendere viva parte ai dolori di Gesù, causati dai peccati del mondo, e nel sentire dentro la gioia di riparare le iniquità commesse dagli uomini. Il vostro amore, Figli miei, deve essere puro e riconoscente, per ringraziare Dio dei benefici che vi elargisce, un amore che adora, un amore che ripara le tante vostre infedeltà.


11 Aprile 2016

Il pensiero del giorno

Queste parole sono rivolte al nostro cuore, come se fosse Maria a suggerirle. Restiamo in intimo ascolto, accogliamo Maria come nostra Maestra.
 

Maria all’anima:

Figli miei amati, oggi vi invito alla conversione. Convertirsi significa abbandonare il peccato e l’abbandono del peccato deve essere sempre accompagnato dall’accettazione della signoria di Gesù, del suo amore, della sua amicizia, della sua misericordia. La conversione non può arrestarsi all’istante iniziale, ma deve durare tutta la vita. Figli miei, la conversione è opera di ogni giorno. La conversione comporta l’abbandono dei vizi, delle passioni, dell’egoismo, e l’accettazione della Legge di Dio. Non siate tentennanti, mettete subito mano all’aratro. Gesù vi attende ed è paziente, ma non dovete dimenticare che la conversione esige sempre una ricerca continua, costante, una ricerca disinteressata, la conversione è il cammino di un’anima innamorata di Dio che va alla ricerca gioiosa del suo Amato.


10 Aprile 2016

Il pensiero del giorno

Queste parole sono rivolte al nostro cuore, come se fosse Maria a suggerirle. Restiamo in intimo ascolto, accogliamo Maria come nostra Maestra.
 

Maria all’anima:

Figli miei amati, Gesù è il vostro Redentore, il vostro Salvatore, vi ha liberati dal peccato e dalla morte. Per mezzo di lui tutte le cose sono state create. Amatelo, adoratelo, servitelo. Tutto ciò che fate deve essere diretto a Lui che vi ha riscattato con il suo preziosissimo Sangue; voi eravate  schiavi di Satana e Gesù vi ha liberati, ha spezzato i ceppi che vi tenevano prigionieri, e vi ha costituiti figli di Dio. Sia che mangiate, sia che beviate, sia che facciate qualunque altra cosa, tutto sia fatto alla sua gloria. State attenti quindi affinché il demonio non vi venga a rapire il merito delle opere buone, infiltrandovi intenzioni umane. Elevate tutto al Cielo, e offrite ogni vostra azione. È Gesù che deve dare la ricompensa e non gli uomini. Tutto per Gesù. Sostenere una fatica, compiere un’opera buona o altro unicamente per procurarvi una misera lode umana, non vi avvenga mai. Tutto per Gesù, e tutto con Gesù e per Gesù, a sua gloria, e per la salvezza delle anime.


 9 Aprile 2016

Il pensiero del giorno

Queste parole sono rivolte al nostro cuore, come se fosse Maria a suggerirle. Restiamo in intimo ascolto, accogliamo Maria come nostra Maestra.
 
Maria all’anima:

Figli, porto nel mio Cuore un grande dolore per l’infanzia violata. Il massacro degli innocenti continua fisicamente e moralmente, aborti, guerre, droga, bambini venduti come merce, bambini soldato, bambini abbandonati, pedofilia, prostituzione infantile, infanticidi … Quanti innocenti contaminati, quante buone volontà deformate, quante spontaneità soffocate, quante possibilità per il bene stroncate! Figli, l’infanzia è il futuro del mondo ed il mondo di domani varrà quanto i fanciulli di oggi. Molti bambini vengono allontanati dalla fede a motivo di cattivi esempi, scandalosi, anche da parte dei sacerdoti, o sedicenti maestri i cui interessi sono in società con Satana. Figli miei, innanzi tutto la preghiera, ma dovete operare, lottare se è necessario perché l’infanzia ritorni a Dio, perché il suo futuro sia benedetto da Dio. Siate i servi dell’infanzia facendoli crescere nella luce, nella pietà e nella purezza.


8 Aprile 2016

Il pensiero del giorno

Queste parole sono rivolte al nostro cuore, come se fosse Maria a suggerirle. Restiamo in intimo ascolto, accogliamo Maria come nostra Maestra.
Maria all’anima:
Figli, oggi vi invito ad amare Giuseppe, mio amato Sposo, vi invito ad amarlo, e ad imitarlo sopra tutto nella virtù del silenzio. Spesso avrete occasione di parlare, anzi molte volte sarà un vostro preciso dovere; ma non dimenticate che c’è il tempo per parlare e c’è il tempo per tacere. Dovete imparare a saper tacere perché è veramente grande per voi il pericolo di parlare per parlare, che diventa poco a poco abitudine, e così si finisce di parlare per non dire nulla. Dite quanto è necessario, poi tacete, l’abbondanza delle parole nasconde troppo spesso la povertà di pensiero. Chi non sa riservarsi un tempo di silenzio, diventa poco a poco un uomo superficiale. Figli miei, il silenzio è anche testimonianza, molti sono attratti più dal silenzio che dalle parole. Solo chi ama il silenzio è vero discepolo del Verbo, e solo chi ama il silenzio nel segreto del suo cuore sa magnificare Dio per le sue opere meravigliose.


7 Aprile 2016

Il pensiero del giorno

Queste parole sono rivolte al nostro cuore, come se fosse Maria a suggerirle. Restiamo in intimo ascolto, accogliamo Maria come nostra Maestra.
 

Maria all’anima:

Figli, il discepolo di Gesù agisce come la Provvidenza, sempre con dolcezza e amabilità. Forza sì, ma sempre con soavità. Imparate da Gesù che ha unito nel suo cuore la dolcezza e l’umiltà. Imparate da Gesù, Figli miei, imparate dal vostro Salvatore e Redentore che è mite ed umile di cuore. Gesù vi manda sino agli estremi confini del mondo per conquistare popoli e nazioni, ma non dimenticate di portare come gioiosa compagna di viaggio la mitezza, sì, miei cari, beati i miti perché possederanno la terra. Voi, discepoli di Gesù, non siate come l’onda che si getta con potenza e impazientemente sullo scoglio, tale forza dopo aver flagellato lo scoglio, schiuma e subito deve tornare indietro. Voi siete il filo d’acqua che dolcemente, goccia dopo goccia, avvolge interamente la roccia, invadendola poco a poco. Siate umili, e l’umiltà dopo aver dato la pace ai vostri cuori, diventerà la migliore delle vostre armi di conquista delle anime, non abbiate paura, anche i più lontani sono sempre conquistati dall’umiltà


6 Aprile 2016

Il pensiero del giorno

Queste parole sono rivolte al nostro cuore, come se fosse Maria a suggerirle. Restiamo in intimo ascolto, accogliamo Maria come nostra Maestra.


Maria all’anima:

Figli, state uniti, i tempi sono molto pericolosi, per il mondo, per la Chiesa. Satana è molto potente, astuto, ha confuso le menti di molti, e ha corrotto molti cuori. Aggrappatevi alla preghiera, fate  penitenza, offrite incessantemente sacrifici spirituali. Convertitevi, e non conformatevi a questo mondo. Non credete a chi dice pace, pace, perché quando la gente dirà: «C’è pace e sicurezza!», allora d’improvviso la rovina li colpirà, come le doglie una donna incinta; e non potranno sfuggire. Satana non vincerà, trionferà il mio Cuore Immacolato, ma il mondo si rinnova soltanto con l’amore e con la penitenza. Amatevi, dunque, gli altri come siete amati dalla santissima Trinità. Restate nell’Amore.